Carlo Ponticelli


Carlo Ponticelli, cagliaritano doc anche se di lontane origini toscane e partenopee, ha amato fin da giovane la pittura, utilizzando soprattutto l'acquerello e la tempera, ma anche la china nella riproduzione di antichi monumenti cagliaritani.
Innamorato della sua città, dopo una lunga interruzione per dedicarsi alla professione di commercialista, ha ripreso in mano i pennelli per ritrovare la sua vecchia passione di raccontare ogni angolo di castello a lui tanto caro, ma anche per comunicare con i colori caldi e rassicuranti la sua personale interpretazione serena e fiduciosa della natura e della vita.

Scorci di paesaggi, cieli azzurri e nuvole incombenti, tramonti infuocati su un mare dorato; barche sonnecchianti che solcano specchi d'acqua tranquilli tracciando scie bianche di spuma e mari incantati della nostra isola tra Carloforte e Sant'Antioco.

 

 

Castello, città medioevale, che rimane ricordo indelebile nel cuore.
Antichi rioni, balconi fioriti, scorci di vicoli stretti tra palazzi vetusti, antichi portici, muri graffiati dal tempo, lampioni bruniti dall'aria ottocentesca, torri pisane, mura cadenti, vecchi portoni. Città di Cagliari a colori pastello e in bianco e nero a raffigurare antiche chiese, piazzette incontaminate.

  

Inoltre ricordi vi viaggi... Colline toscane, vecchie case di Lisbona e viuzze romantiche dove si vorrebbe sostare a sognare immagini di un tempo che fu e che va scomparendo
Ancora pietre di fiume bianche e scure come tavolozze sapienti a raccontare con caldi sprazzi di colori paesaggi bucolici, albe incantate, mari azzurri, vele latine, soli incantati, rami nudi sotto lune argentate.

 

 

LOGIN